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Il Vulcain Golden Voice: Il Risveglio di una Gemma Dimenticata
Mentre i Jaeger-LeCoultre Memovox volano verso gli 8.000 euro, il Golden Voice di Vulcain dorme pacificamente nell’ombra. Eppure, condivide lo stesso prestigioso DNA: movimento di manifattura a doppio bariletto, complicazione di allarme meccanico, cassa in metallo prezioso. Ancora più sconcertante: discende direttamente dal Cricket, l’orologio mitico che scandiva le sveglie dei presidenti americani.
Perché una tale discrepanza? Semplice questione di percezione. Il Golden Voice soffre di un malinteso storico. Etichettato come “orologio da donna” a causa delle sue varianti da 22mm, la sua versione maschile da 34mm è passata inosservata. Un’amnesia collettiva che oggi avvantaggia i conoscitori più astuti.
Il risveglio si avvicina. Le tendenze si stanno spostando verso orologi più piccoli ed eleganti. L’interesse per le complicazioni meccaniche sta rinascendo. E Vulcain sta moltiplicando le riedizioni, riaccendendo l’attenzione sul suo eccezionale patrimonio.
La domanda non è più se questa rivalutazione avverrà, ma quando.

Contesto: l’eredità del Cricket e la voce d’oro dimenticata
La storia del Golden Voice è strettamente legata a quella del leggendario Vulcain Cricket. Quando quest’ultimo appare nel 1947, è una vera rivoluzione: il primo orologio da polso con sveglia realmente funzionale, con un suono abbastanza potente da svegliare chi lo indossa. Risolse un rompicapo orologiero sognato da decenni. Vulcain, manifattura svizzera fondata nel 1858, aveva impiegato cinque anni di ricerca e sviluppo intensi per riuscirci. Il risultato? Un timbro stridente che ricorda il canto del grillo – da cui il nome “Cricket”. Il successo fu immediato e l’orologio si guadagnò i suoi galloni di gloria quando finì al polso di diversi presidenti americani (Truman, Eisenhower, Johnson, Nixon…). Il Cricket divenne “The Watch for Presidents”, un soprannome invidiato che incise Vulcain nella storia.

Tuttavia, questa gloria presidenziale ebbe un effetto perverso: eclissò alcune varianti del Cricket che, in mancanza di una narrazione, sono passate sotto il radar dei collezionisti. È il caso del Vulcain Golden Voice. Lanciato ufficialmente nel 1964 come versione femminile (casse da 22 mm tipicamente da donna), il Golden Voice si basa su un calibro specifico creato già nel 1958, il Cricket 14’’’ detto «406 Golden Voice». Il nome non è solo un argomento di marketing: questo calibro adotta un trucco acustico unico – un componente in oro come risuonatore – per produrre un suono più caldo e cristallino rispetto al Cricket standard. In breve, il Golden Voice ha letteralmente una «voce d’oro» che lo distingue.
Paradossalmente, il mercato è rimasto a lungo miope a questa sottigliezza. La maggior parte degli appassionati associa «Golden Voice» ai piccoli modelli femminili, ignorando l’esistenza di una versione da 34 mm molto più interessante per noi amanti degli orologi da uomo vintage. Perché questo 34 mm rimane così di nicchia? Probabilmente a causa del nome fuorviante e di una comunicazione d’epoca poco chiara. Ma è proprio in questo equivoco che risiede l’opportunità: il Golden Voice 34 mm è un Cricket «elegante» in oro massiccio, raro, innovativo… eppure quotato ben al di sotto del suo valore intrinseco.

Quindi, questo rapporto si basa su una semplice convinzione: il Vulcain Golden Voice 34 mm (1958-65) rappresenta un «acquisto intelligente» eccezionale nel 2025. Combina una storia prestigiosa (la linea presidenziale del Cricket), un’innovazione tecnica (movimento con sveglia a doppio bariletto, “Voce d’oro” in oro 18k) e materiali nobili (cassa in oro giallo o rosa) – il tutto per meno di 1.800 € attualmente! Un’equazione del genere sembra quasi troppo bella per essere vera. Dobbiamo considerarla una semplice anomalia temporale o la gemma sconosciuta che tutti cerchiamo? Vi dimostreremo che è la seconda opzione.
Metodologia: stato del mercato 2014→2025 e fonti
Questo lavoro si basa su dati di mercato concreti: risultati d’asta, annunci e offerte di professionisti. Abbiamo analizzato l’evoluzione dei prezzi tra il 2014 e il 2024, sia per il Golden Voice che per il suo grande rivale, il Jaeger-LeCoultre Memovox referenza 855 (stessa epoca, stessa complicazione). L’obiettivo: stimare il deprezzamento anomalo del Vulcain e il suo potenziale di rialzo entro la fine del 2025.
Il tetto di 1.800 € è stato scelto perché è il prezzo «massimo» che oggi vorremmo pagare per un Golden Voice in oro in buone condizioni, e che lo rende ultra-competitivo rispetto ai circa 7.000 € o più di un Memovox in oro equivalente. Inoltre, abbiamo raccolto i volumi di offerte disponibili per anno (2018-2025) per illustrare la rarità del Golden Voice 34 mm sul mercato rispetto al JLC.
Spoiler: i dati confermano l’intuizione. Un JLC Memovox E855 in oro 18k si aggira nel 2024 tra i 6.500 e i 9.000 € (con punte di 12-14k€ per esemplari perfetti), mentre un Vulcain Golden Voice in oro 18k si trova ancora sotto i 2.000 €. Sì, è un fattore da 3 a 5 a favore di JLC, totalmente ingiustificato rispetto alle qualità rispettive di questi orologi. Ciò è tanto più sorprendente se si pensa che nel 2014 si potevano trovare dei Memovox in acciaio intorno ai 2.500 $ – dire che oggi il minimo Memovox in oro supera i 7.000 $…

Analisi tecnica: il canto cristallino di un calibro d’eccezione
Il Golden Voice racchiude lo stesso cuore meccanico del Cricket originale, con alcune notevoli raffinatezze. Vulcain ha scelto il suo calibro 120 a carica manuale (17 rubini, 18.000 alternanze/ora), nella sua versione da 14’’’ introdotta nel 1958 (chiamata anche Cal. 406). Questo movimento è celebre per la sua architettura a doppio bariletto: uno per il treno del tempo, l’altro dedicato alla sveglia. Ciò consente circa 20 secondi di suoneria senza impattare la marcia dell’orologio, un lusso che pochi orologi con sveglia dell’epoca potevano permettersi. A titolo di confronto, Vulcain ha lanciato in seguito un calibro 401 (con data) a bariletto singolo la cui sveglia dura solo 15 secondi e scarica un po’ la molla principale… Inutile dire che i puristi preferiscono di gran lunga il nostro buon vecchio Cal. 120/406 senza data ma ottimizzato al 100% per cantare forte.

Per quanto riguarda la regolazione, il calibro 406 Golden Voice beneficia del sistema brevettato Exactomatic di Vulcain. Di cosa si tratta? Un accorgimento sui contro-perni Incabloc che equalizza gli attriti del bilanciere in tutte le posizioni, migliorando la regolarità. I fanatici noteranno che alcuni Vulcain vintage di altissima gamma avevano un bilanciere con viti in oro, ma nessuna fonte conferma che sia il caso sui nostri Golden Voice degli anni ’60. Invece, le viti azzurrate sui ponti del calibro, quelle sì: sono un segno distintivo di finitura che si ritrova sulle versioni modernizzate.

Ma torniamo al nostro pezzo forte: la sveglia e la sua famosa voce d’oro. Vulcain è riuscita a ottenere un suono particolarmente chiaro e melodioso grazie a un dispositivo a doppio fondello. All’interno, un martelletto colpisce un perno per creare la vibrazione sonora. Questa viene amplificata da un fondello esterno che funge da cassa di risonanza. Sul Golden Voice, questo fondello risonatore esterno è in oro 18 carati. Essendo l’oro più denso dell’acciaio, produce una tonalità più calda e sostenuta. Si ottiene un timbro cristallino, meno “stridulo” di alcuni Cricket in acciaio. Onestamente, il suono di un Golden Voice ben regolato è una delizia: dzing dzing dzing – un carillon in miniatura che sorprende sempre. Sulla scala soggettiva del «bel rumore», flirta persino con alcune ripetizioni minuti da tasca!
Il rovescio della medaglia è che questo fondello in oro è molto più sottile e malleabile dell’acciaio. Di conseguenza, non pochi Golden Voice hanno sofferto: fondelli ammaccati da un urto o assottigliati dalla lucidatura. Questo componente fragile condiziona la qualità del suono. Quindi attenzione: privilegiate imperativamente un esemplare il cui fondello sia sano (incisione “VULCAIN – GOLDEN VOICE” ben nitida, senza ammaccature). È vitale per mantenere più di 90 dB alla suoneria.
Infine, parliamo di look. La cassa da 34 mm (esclusa la corona) è perfettamente in linea con l’attuale tendenza neo-vintage. Questa misura, considerata “standard da uomo” negli anni ’60, è oggi adorata dagli amanti degli orologi eleganti e discreti. In oro giallo o rosa 18k, il Golden Voice mostra uno stile sobrio: quadranti argentati o champagne, indici applicati, lancette dauphine. Il vetro plexi bombato aggiunge fascino. E ovviamente, la doppia corona «cricket» a ore 2 e 3 è la firma visiva dell’orologio. Sugli esemplari originali, queste corone portano il logo “V” di Vulcain – un dettaglio di autenticità che bisogna imperativamente verificare.
Mercato: la proposta di valore di una sveglia di lusso a meno di 2.000 €
Perché tanto entusiasmo per questo Golden Voice? Perché il divario di prezzo con il riferimento del genere (il JLC Memovox) è semplicemente gigantesco e immeritato. Il Memovox, icona nata nel 1950, è certamente una meraviglia. Ma vale da tre a cinque volte di più di un Vulcain? Chiaramente no – è l’aura del marchio a fare la differenza. Jaeger-LeCoultre ha saputo mantenere viva la fiamma, mentre Vulcain ha conosciuto una storia caotica: crisi del quarzo, messa in sonno, poi una timida rinascita. Conseguenza: sul mercato secondario, il “premio di marca” di JLC ammonta a diverse migliaia di euro, là dove Vulcain si trascina un deprezzamento inspiegabile.
Alcuni dati concreti raccolti a fine 2024: un Memovox E855 in oro 18k in buone condizioni si negozia tra 6.000 € e 9.000 €. Di fronte, cosa vediamo? Dei Golden Voice in oro massiccio che vengono ancora venduti intorno ai 1.500 €! Un annuncio su eBay US ha recentemente aggiudicato un Vulcain sveglia in oro anni ’50 a 2.999 $, e su Chrono24 si trovano dei Cricket in oro 14k degli anni ’60 quotati a 3.000 €. Meglio ancora: a fine 2023, un Golden Voice da 34 mm in oro rosa è stato venduto all’asta per soli ~1.800 $. Inutile dire che il nostro obiettivo a meno di 1.800 € è realistico. E se si spinge l’ottimizzazione, una versione placcata in oro si trova facilmente sotto gli 800 €.
Perché un tale divario di valutazione? Semplicemente a causa della potenza di fuoco del marketing di JLC. Il Memovox è stato oggetto di pubblicità a tutta pagina, di product placement (lo si vede al polso di Don Draper in Mad Men). Vulcain non ha saputo, o potuto, capitalizzare altrettanto – a parte il filone dei Presidenti USA. Il Memovox gode di uno status quasi da «blue chip», mentre il Golden Voice rimane percepito (a torto) come un piccolo pezzo di storia aneddotica.
È qui che sta tutta la tesi di investimento: la percezione finirà per cambiare. Il marchio Vulcain è di nuovo attivo, moltiplica le riedizioni, e la recente tendenza verso orologi più piccoli ed eleganti potrebbe mettere sotto i riflettori questi modelli sottovalutati. Se l’hype si impossessa dell’argomento – diciamo, tramite un TikTok virale o una menzione su Hodinkee – i prezzi dei Golden Voice potrebbero recuperare il 70% del loro ritardo sui Memovox. Concretamente, ciò significherebbe passare da una base di ~1.500 € a ~2.500 € in pochi mesi.
In attesa di questo riaggiustamento, il valore attuale del Golden Voice è semplicemente incredibile: un orologio da polso con complicazione, di manifattura, in oro, prodotto nella grande epoca – al prezzo di un banale Rolex Datejust in acciaio del 1980… Francamente, peso le mie parole: non ha eguali sul mercato vintage.
Selezione «smart-buy»: cinque referenze per un buon acquisto
È tempo di passare alla modalità guida pratica all’acquisto. Abbiamo identificato 5 tipi di esemplari di Golden Voice particolarmente interessanti. Tutti dovrebbero rimanere sotto la soglia fatidica dei 1.800 € (almeno, per ora!).

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GV-101: Il Classico in oro giallo, quadrante argento – È l’incarnazione più comune e versatile. Cassa in oro giallo 18k, quadrante chiaro satinato o soleil. Sobrio, elegante, è il punto di ingresso ideale. Se ne trovano ancora intorno a 1.300-1.600 € in buone condizioni. Basso rischio, liquidità discreta. Potenziale di apprezzamento moderato ma sicuro.
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GV-102: L’originale in oro rosa, quadrante “linen” – Più raro, più sottile. L’oro rosa era meno frequente all’epoca presso Vulcain, quindi dare la caccia a un Golden Voice rosa è una sfida. Alcuni hanno un quadrante con una trama a lino molto raffinata. Questa combinazione sedurrà l’amatore di sfumature vintage. Prezzo previsto: un po’ più alto (forse 1.800 €), ma esclusività garantita.
Esempio di un raro Vulcain Golden Voice in oro rosa. -
GV-104: Il “Two-Tone” acciaio/oro cap – Da indossare quotidianamente senza stress. Alcuni Golden Voice hanno una cassa in acciaio ricoperta d’oro (detti gold-capped). Questo offre l’estetica dell’oro a un prezzo ridotto, con la robustezza dell’acciaio. È la scelta pratica per eccellenza. Budget: ~600-800 € sono sufficienti. Chiaramente il miglior rapporto qualità/prezzo per scoprire la complicazione.
Una versione “Two-Tone” in acciaio e oro, ideale per un uso quotidiano. - GV-105: Il quadrante nero “gilt” – Potenziale Graal. I quadranti neri con stampa gilt sono ultra-ricercati nel vintage. Sui Memovox, un quadrante nero fa impennare i prezzi del +50%. Potrebbe esistere un Golden Voice nero. Se mai doveste scovare un GV da 34 mm con quadrante nero laccato originale: buttatevi. È senza dubbio un pezzo unico o quasi.
- GV-106: Il Tropicale marrone – Il jackpot del collezionista. Un quadrante nero che vira al marrone “tropicale” con gli anni, è il tipo di patina pazzesca che rende gli orologi vintage così desiderabili. Immaginare un Golden Voice il cui nero si sia uniformemente cioccolatato… sarebbe il più bel pezzo Vulcain elegante possibile. Probabilità di incontrarne uno: molto bassa. Ma a volte la vita riserva delle sorprese.
Dovuta diligenza: la checklist definitiva di autenticazione
Acquistare un orologio vintage nel 2025 è uno sport ad alto rischio. Bisogna diffidare dei frankenwatch, dei quadranti ridipinti, ecc. La buona notizia con Vulcain è che siamo in una nicchia di appassionati, quindi relativamente poche truffe. Ma comunque: vigilanza. Ecco una semplice checklist:
- Cassa e punzoni: Verificare che sia effettivamente oro massiccio (punzone testa d’aquila o gufo 18k). Misurare il diametro: ~34 mm (non 22 mm). Le anse devono essere spesse, non super-lucidate.
- Doppio fondello: Indispensabile. Il Golden Voice ha sempre un fondello a pressione in due parti. Le incisioni “VULCAIN – CRICKET – GOLDEN VOICE” devono essere presenti e leggibili.
- Quadrante: Deve indicare “Vulcain” e spesso “Cricket”. Diffidate dei quadranti troppo nuovi (redial). Meglio una leggera patina omogenea.
- Lancette: Configurazione classica = ore/minuti dauphine, trotteuse centrale sottile e lancetta della sveglia triangolare. Se manca la lancetta della sveglia: fuggite.

- Corone: Due corone obbligatorie. Quella a ore 3 per l’ora, quella a ore 2 per la sveglia. Sugli originali, sfoggiano una graziosa “V” stilizzata.
- Movimento: Idealmente, chiedete una foto. Si deve leggere “Vulcain Watch Co – 17 Jewels – Cricket” e idealmente vedere “Exactomatic”.
- Funzione sveglia: Provatela! Deve suonare decisamente forte (spesso più di 90 decibel) per 18-25 secondi. Se si ferma dopo 3 secondi, la molla è probabilmente rotta.
- Stato generale: Non lesinate sulla qualità del fondello e sull’assenza di umidità nel movimento.
Seguendo questa checklist, eviterete il 99% delle brutte sorprese. Applicate sempre la regola del “tutto deve essere coerente”: se un dettaglio stona, c’è qualcosa che non va. Non lasciate che l’entusiasmo vi accechi.
Rischio e ricompensa: perché il gioco vale la candela
I rischi: molla della sveglia introvabile, fondello in oro fragile, mercato di nicchia
Siamo lucidi, investire in un Golden Voice non è privo di rischi. Innanzitutto, la manutenzione: il tallone d’Achille di questi orologi è la molla del bariletto della sveglia. Trovarne una di ricambio è un miracolo. Poi, il fondello in oro è sensibile. Un fondello troppo lucidato o ammaccato e l’orologio perde il suo fascino, il suo valore e le sue prestazioni sonore. Infine, esiste il rischio di liquidità. Il mercato delle sveglie vintage rimane una nicchia per iniziati.
Le ricompense: un pezzo unico e un potenziale di plusvalore significativo
Iniziamo dalla ricompensa intangibile: la gioia di possedere un orologio così atipico. Tirar fuori un Vulcain Golden Voice durante una cena di appassionati è la garanzia di avere L’orologio più originale della serata. La sua esclusività procura una sensazione esaltante.
Poi, il valore oggettivo: lo abbiamo ripetuto, nessun altro orologio in oro degli anni ’50 con complicazione si avvicina a questo prezzo. Avrete letteralmente tra le mani la stessa tecnologia che ha svegliato i presidenti. Il Golden Voice è una storia da raccontare.
Infine, il plusvalore potenziale è reale. In uno scenario mediano, si può stimare un +50% in 5 anni. Ma se l’hype degli “orologi con sveglia eleganti” decolla, si può puntare a +100% o addirittura +200%. A volte basta un colpo di riflettore perché una quotazione dormiente prenda il volo.

Verdetto finale: una scommessa ponderata per il collezionista astuto
Il Vulcain Golden Voice accumula superlativi discreti: è un orologio da presidente, una piccola complicazione ingegnosa, una cassa in metallo prezioso e un modello quasi dimenticato. Nel 2025, offre un profilo rischio/rendimento estremamente attraente. Il rischio è misurato (valore intrinseco dell’oro, rarità), mentre la ricompensa potenziale è doppia: finanziaria ed emotiva.
Per concludere, questo orologio incarna il tipo stesso di opportunità che i collezionisti esperti cercano: ingiustamente sottovalutato oggi, ma radicato in una storia ricca e dotato di una qualità orologiera innegabile. Scommetto che nel 2030 diremo la stessa cosa dei Golden Voice: «Come? Hai potuto comprarlo per meno di 2.000 € nel 2025? Incredibile…». Ecco perché vi incoraggio, se condividete questa convinzione, a fare il grande passo finché queste gemme dormono ancora nell’ombra.